IL PRANZO DELLA DOMENICA: Dieta vegetariana anche per i più piccoli? Si può, ma con le giuste accortezze
Alcuni dati diffusi da Milano ristorazione hanno evidenziato come il numero di alunni, dall’asilo alle scuole media, che nelle scuole del capoluogo lombardo seguono una dieta vegetariana o vegana sia in costante aumento. Addirittura, dal 2013 al 2017 i bambini che non mangiano carne sono aumentati del 60% passando da 2.870 a 4.577. Numeri che rispecchiano anche gli andamenti nazionali, con i vegani che sono ormai tra il 7% e l’8% della popolazione.
Senza entrare nel merito delle scelte personali che ognuno compie, è comunque interessante riflettere su come questi cambiamenti nell’alimentazione debbano necessariamente essere presi in considerazione e affrontati. Come qualsiasi altra dieta, anche quella vegana se affrontata senza la giusta preparazione e il giusto metodo può causare danni anche molto gravi. Proprio per questo, nella stessa Milano, all’ospedale Humanitas San Pio X, è nato due anni fa l’ambulatorio Babygreen, dedicato proprio alle mamme vegane e vegetariane in gravidanza, per aiutare a garantire ai figli un’alimentazione equilibrata. A dar vita a questo ambulatorio è stata Paola Marangione, primario di neonatologia, che lo gestisce ancora oggi e che a Repubblica ha sottolineato come siano purtroppo noti «i disastri che può comportare un’alimentazione non corretta nei primi anni di vita di un bambino. Educare a questo è compito di un pediatra».
Perché far seguire ai bambini una dieta equilibrata, anche se vegana, sembra sempre più possibile, ma con le dovute accortezze. Condizione fondamentale, ad esempio, è che l’alimentazione sia bilanciata e opportunamente integrata, come con gli Omega3 vegetali, che sostituiscono quelli del pesce, oppure con la vitamina B12, che naturalmente verrebbe presa da carne, uova e latticini, ma che si può trovare anche nell’olio di semi di lino.
Non esiste, quindi, una scelta sbagliata a prescindere, ma tutto dipende da come la si affronta. Anche una dieta cosiddetta onnivora può essere dannosa se seguita senza un criterio, quindi l’importante è informarsi bene, fare scelte consapevoli e mantenere uno stile di vita e un’alimentazione equilibrati.