Lotta allo spreco alimentare sempre più importante per i Mercati

Published by Fabio Massimo Pallottini on

Le ACLI di Roma hanno ricevuto il premio “Buone Notizie 2018” per il loro progetto “il pane A Chi Serve 2.0”, oggi evoluto in “Il Cibo che Serve”. È veramente una “buona notizia”, che ho accolto con soddisfazione perché il Centro Agroalimentare di Roma ha stretto con le ACLI di Roma un “patto per i poveri della città” mettendo a disposizione una sede all’interno del CAR e ridistribuendo, grazie a i volontari delle ACLI, il cibo in eccesso alla rete sociale di Roma.

Questo premio è, inoltre, un segnale importante che riconosce anche il lavoro fatto in rete tra istituzioni, in particolare la Regione Lazio, l’imprenditoria e la società civile, e ci dice che siamo sulla buona strada per fare in modo che la lotta agli sprechi alimentari divenga uno stile di vita.

Il CAR, come anche tutti gli altri mercati che fanno parte di Italmercati, ha molto a cuore il tema del recupero alimentare e negli ultimi tempi abbiamo lavorato molto su questo. Per fare un altro esempio, oltre a quello già citato con le ACLI, venerdì prossimo saremo ad Explora, il Museo dei Bambini di Roma, dove realizzeremo un evento con i bambini romani per abituarli a non sprecare il cibo e insegnare loro come riutilizzarlo. Poi abbiamo la collaborazione con Last Minute Market, un progetto che partirà a breve finanziato dal Mipaaf, e tante altre iniziative che vanno in questa stessa direzione.

D’altronde, in un mercato grande come il CAR purtroppo si ha necessariamente a che fare con lo spreco, con quei cibi che vengono considerati “rifiuti” perché non più commercializzabili (magari per qualche difetto legato all’aspetto), ma che in realtà sono ancora buoni da mangiare. Per questo abbiamo scelto di rivolgerci alla filiera della solidarietà, in modo tale da dare a questi prodotti nuova vita, aiutando tante persone in difficoltà che magari il cibo non possono permetterselo.

Logicamente non è semplice mettere in moto questo meccanismo, ma affidandosi ai giusti partner e valorizzando il lavoro di rete i risultati che si raggiungono possono essere davvero molto importanti.

Sappiamo che la lotta allo spreco sta prendendo sempre più piede in Italia, ma anche in tutto il mondo. In Svezia, a Malmö, ha aperto da qualche tempo un ristorante che serve soltanto cibo in scadenza, che sarebbe stato destinato alla pattumiera, ed esperienze simili sono state replicate a Stoccolma, in Olanda e in Inghilterra. Anche noi vogliamo fare la nostra parte, convinti che tutti insieme e con un impegno quotidiano possiamo creare un sistema che elimini definitivamente ogni spreco.


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