Torna il pesce spada del Mediterraneo, un alimento gustoso e nutriente
A partire dall’inizio di aprile, è nuovamente possibile pescare e commercializzare il pesce spada nel Mar Mediterraneo. Lo scorso 24 marzo è infatti entrato in vigore un decreto del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali che stabilisce le nuove regole per la cattura di questo animale (possibile ora da aprile a dicembre), che era stata proibita dall’Unione Europea per garantire la salvaguardia della specie.
Ritornerà così nei mercati e su molte tavole un alimento sempre molto ricercato e apprezzato, un pesce che presenta una carne povera di grassi ma molto nutriente, ottima da consumare sia cruda che cucinata.
Piatto particolarmente apprezzato in Calabria e in Sicilia, molte sono le ricette con cui può essere preparato, a partire dal pesce spada alla ghiotta (cioè condito con sugo di cipolla, sedano, pomodoro, capperi e olive verdi), inserito anche fra i Prodotti Agroalimentari Tradizionali italiani, ma anche quello “alla siciliana” con pomodorini e olive, “alla messinese” con capperi, pomodorini e mandorle, o anche utilizzato per condire la pasta.
Attenzione, però: come molti pesci di grandi dimensioni, anche il pesce spada può contenere metalli pesanti, tra cui il mercurio. È quindi meglio affidarsi a rivenditori di fiducia che acquistano presso strutture dove insistono alti livelli di monitoraggio e controllo. Il consiglio è comunque, come per ogni cosa, di consumarlo in maniera adeguata.