Berlino è la patria dell’ortofrutta mondiale. Della serie, strano ma vero

Published by Fabio Massimo Pallottini on

Nel mese di febbraio tutti gli anni si tiene a Berlino Fruit Logistica, fiera mondiale dell’ortofrutta. Da tutto il mondo convergono produttori, buyers, distributori, operatori della filiera comunque coinvolti in questo bellissimo mondo del Fruit&Veg.

Ora, per i non addetti ai lavori sembra strano che un prodotto che nell’immaginario è collegato a temperature miti, o comunque a climi temperati, trovi il proprio epicentro a Berlino (temperatura media nei giorni della fiera – 5 gradi). Ma questo vale per i non addetti. In questo caso, drivers di questo successo sono le capacità di essere abilissimi organizzatori di una fiera che caratterizza il sistema tedesco e la presenza comunque di un bacino di utenza importante e organizzato.

Le tendenze che emergono sono una globalizzazione del settore ed anche dei consumi. Sempre più valore aggiunto che si “attacca” al prodotto. Una presentazione delle referenze sempre più sofisticata e accattivante.

Spagna e Italia sono ancora oggi i paesi di punta ma sempre più si affacciano alla ribalta paesi come il Marocco, il Perù, l’Argentina, ecc. Insomma, paesi emergenti sempre più aggressivi ed organizzati.

Una considerazione tutta italiana.

Mentre Berlino cresce come fiera e si conferma il principale appuntamento mondiale, mentre a Madrid cresce in pochi anni Fruit Attraction, in Italia siamo impelagati in beghe veramente deprimenti tra Milano, Rimini, Verona, Cesena e intanto il nostro sistema si indebolisce. Forse è velleitario ormai immaginare un appuntamento italiano che abbia un rilievo europeo o meglio mondiale, ma certo non essere riusciti a mettere da parte i localismi è qualcosa di più di un’occasione sprecata.

Categories: AgriCultura

Rispondi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: